L'acne vulgaris è una condizione adolescenziale molto comune, anche se in alcuni casi l'età della sua insorgenza è fortemente genetica. Ci sono casi di persone anziane che sviluppano l'acne.
È una condizione piuttosto dolorosa e ha un effetto negativo sulla percezione di una persona affetta da acne. Accade spesso che queste persone...
L'acne vulgaris è una condizione adolescenziale molto comune, anche se in alcuni casi l'età della sua insorgenza è fortemente genetica. Ci sono casi di persone anziane che sviluppano l'acne.
È una condizione piuttosto dolorosa e ha un effetto negativo sulla percezione di una persona affetta da acne. Accade spesso che queste persone abbiano una bassa autostima, il che rende loro difficile il funzionamento quotidiano. Esistono vari agenti farmaceutici il cui compito è regolare le lesioni e i sintomi dell'acne. Tuttavia, vale la pena prestare attenzione all'aspetto della dieta e dell'integrazione utile, che può ben regolare l'equilibrio ormonale, che è il principale responsabile della comparsa di sensazioni cutanee spiacevoli.
Cause dell'acne
Le cause dell'acne includono:
P. acnes proliferazione batterica (Propionibacterium acnes),
presenza di infiammazione,
squilibrio ormonale,
Eccessiva produzione e secrezione di sebo.
Dieta per l'acne
A quanto pare, la dieta e lo stile di vita ad essa associati determinano fortemente la probabilità di lesioni dell'acne. Come accennato in precedenza, l'acne ha una componente genetica. Di conseguenza, devono esserci cambiamenti nello stile di vita quotidiano che provocano l'espressione (i cosiddetti punti trigger) dei geni responsabili della manifestazione dei sintomi dell'acne.
Si ritiene che lo stile di vita occidentale, guidato da una dieta altamente elaborata, favorisca la formazione di lesioni da acne. Esistono studi in cui gruppi di popolazione che vivono in modo conservatore/popolare (ad esempio Inuit, tribù di cacciatori, ecc.) non hanno subito tali cambiamenti ormonali. Dopo aver introdotto la dieta in stile occidentale nella loro routine quotidiana, iniziarono a comparire le lesioni dell'acne. Ciò dimostra che dieta e stile di vita determinano fortemente il rischio di squilibri ormonali.
Il ruolo degli ormoni nella formazione dell'acne
Lo squilibrio ormonale, che è responsabile dei sintomi dell'acne, è associato a una grande secrezione di testosterone, che viene ulteriormente convertito in diidrotestosterone. L'intera reazione è catalizzata da un enzima ad azione periferica, il cosiddetto 5-alfa-reduttasi.
Tale reazione si verifica sotto l'influenza di alti livelli di insulina nel sangue (ad es. con insulino-resistenza). Questo fenomeno favorisce un aumento della quantità di fattore insulino-simile di tipo I, cioè IGF-1, che a sua volta riduce la concentrazione di globulina legante gli ormoni sessuali, o SHBG (Sex Hormone Binding Globuline). Bassi livelli di SHBG si traducono in concentrazioni più elevate di testosterone nel sangue, che promuove ulteriormente la sua conversione in DHT - diidrotestosterone. La somma di queste reazioni è un'alta concentrazione di ormoni maschili nel sangue, che si traduce in una secrezione di sebo più frequente e più forte, una maggiore crescita delle cellule epidermiche e una loro morte più lenta. Quest'ultimo porterà inoltre all'ostruzione delle ghiandole sebacee.
Latte e suoi derivati e acne
Latte e latticini sono componenti dietetici che di fatto contribuiscono alla formazione di spiacevoli lesioni da acne. È vero che nella maggior parte degli studi i risultati si riferiscono al latte scremato, che può essere più favorevole a un maggiore rilascio di IGF-1, ma vale la pena tenere presente che un effetto simile può (ma non deve) verificarsi con il latte intero.
Gli integratori proteici sono un elemento controindicato per l'uso nella dieta a causa dell'elevato contenuto di proteine del latte, che causano una maggiore secrezione di IGF-1. Vale la pena notare a questo punto che l'uso di integratori senza lattosio non porterà effetti benefici. Il lattosio è un disaccaride che può causare solo sintomi spiacevoli nel tratto digestivo, in particolare nel caso di intolleranza al lattosio o ipolattasia.
Integratori e pillole per l'acne
Oltre alla modifica nutrizionale, alcuni integratori hanno un buon supporto scientifico, che può rivelarsi un ottimo alleato nella lotta per una pelle bella. Tuttavia, ci sono anche integratori di cui dovremmo stare attenti.
Cosa evitare con l'acne
La vitamina B12 e lo iodio hanno un effetto negativo sulle lesioni dell'acne. Si scopre che il loro uso favorisce l'esacerbazione delle lesioni dell'acne. Nel caso dello iodio questo meccanismo purtroppo non è noto, ma nel caso della vitamina B12 sì. Questa vitamina favorisce una più forte colonizzazione del Propionibacterium acnes (P.acnes).
Cosa usare per sbarazzarsi dell'acne?
Tra i preparati utili in caso di lesioni acneiche si possono citare: