Dermatite atopica: come si può curare?
06/05/2022 - Nella categoria I consigli del tuo farmacista
La pelle, l’organo più grande del corpo umano, svolge molte importanti funzioni. Una di queste è la protezione degli organi interni e la prevenzione dall’attacco da parte di germi, microrganismi potenzialmente nocivi nonché di allergeni che possono avere un impatto negativo sulla nostra salute.
La pelle protegge anche dagli effetti dannosi di agenti atmosferici quali vento o gelo. Sfortunatamente, per alcuni di noi, la barriera protettiva della pelle non funziona come dovrebbe, provocando prurito, bruciore e disagio generale. Questi sintomi sono solitamente sintomi sono conosciuti come “AD - dermatite atopica”. Questa malattia esiste anche sotto il nome di eczema atopico o semplicemente eczema e può colpire fino al 20% dei neonati e il 3% degli adulti. La dermatite è una delle malattie della pelle più comuni, e può influenzare notevolmente la nostra vita quotidiana.
Dermatite atopica: che cos'è?
La dermatite atopica è una malattia cutanea estremamente comune, cronica, infiammatoria e non infettiva. Uno dei sintomi che la caratterizzano è il prurito e l’atopia cutanea, con periodi di remissione e gravi ricadute. A causa della sua elevata frequenza di insorgenza, la dermatite atopica è considerata una delle malattie del 21° secolo. La malattia di solito compare molto presto durante l'infanzia e, in diversi casi, dura tutta la vita. È particolarmente comune nei paesi altamente sviluppati e, se non correttamente diagnosticata, è una delle principali fonti di disagio fisico e mentale.
- L'AD negli adulti raramente si manifesta spontaneamente e di solito è una ricaduta infantile. Vale la pena ricordare che ci sono tre fasi di questa malattia:
- Neonato: può sorgere dalla nascita fino ai 2 anni di età. Le lesioni sono localizzate principalmente sulle guance, sui lobi delle orecchie, sul cuoio capelluto e, nei casi più gravi, possono ricoprire l'intero corpo;
- Bambini: bambini tra i 3 e gli 11 anni di età. Le lesioni compaiono principalmente sulle pieghe del gomito e del ginocchio, sulla pelle della nuca, è comune anche la dermatite atopica sulle mani;
- Dermatite atopica in età adolescenziale / adulta - le lesioni si trovano negli stessi punti della fase infantile, inoltre possono comparire nella parte superiore del corpo e intorno alla bocca. La loro presenza dipende spesso dalla stagione e può intensificarsi in primavera, autunno e inverno e diminuire durante l'estate.
- La dermatite atopica è molto più comune nei bambini i cui genitori hanno avuto o in cui ancora persevera la malattia. Inoltre, si verifica più frequentemente nelle donne. Molto spesso l'AD convive con altre malattie atopiche come l'asma bronchiale, l'allergia alimentare o sintomi allergici delle prime vie respiratorie e della congiuntiva.
Le cause della dermatite atopica
Sfortunatamente, le cause non sono ancora completamente note. Tuttavia, numerose fonti scientifiche indicano che la dermatite atopica è il risultato di complessi fattori genetici, ambientali e immunologici che coesistono con un difetto della barriera epidermica. Lo sviluppo della malattia è influenzato da mutazioni di geni responsabili di fattori che contribuiscono allo sviluppo di altre malattie della pelle, come la psoriasi, l'asma o l'artrite reumatoide.
Lo sviluppo delle lesioni atopiche è molto influenzato anche da fattori ambientali, che includono:
- allergeni (peli di animali, polvere, acari, pollini, determinati alimenti);
- inquinamento ambientale;
- infezioni batteriche (es. Staphylococcus aureus);
- stress forte e cronico;
- vari tipi di agenti irritanti (detergenti, alcuni tessuti, ingredienti contenuti nei cosmetici);
- umidità dell'aria;
- alta e bassa temperatura, così come le sue fluttuazioni.
È molto più probabile che la dermatite atopica si manifesti nelle persone che vivono nelle città, dove la scarsa qualità dell'aria e i frequenti sbalzi di temperatura rendono difficile la cura quotidiana della pelle aggravandone i sintomi.
Eczema: sintomi
I sintomi della dermatite atopica sono piuttosto caratteristici e difficili da trascurare. Tuttavia, vale la pena ricordare che se notiamo sintomi che indicano la presenza di questa malattia, dovremmo sempre rivolgerci a un dermatologo che saprà fare una diagnosi adeguata (alcune malattie della pelle possono inizialmente dare sintomi simili alla dermatite atopica).
I sintomi che possono indicare la presenza di dermatite atopica includono:
- prurito molto intenso che induce a grattarsi;
- significativa secchezza della pelle;
- arrossamento ed eritema;
- la presenza di grumi e vescicole, che spesso si riempiono di liquido sieroso e possono formare ferite trasudanti ed erosioni.
I dermatologi distinguono anche altri criteri per individuare la presenza di dermatite atopica, come ad esempio:
- prurito con sudorazione (ad es. dopo un esercizio fisico intenso);
- reazioni cutanee rapide;
- desquamazione;
- test cutanei positivi a vari allergeni;
- tendenza alle infezioni cutanee ricorrenti;
- intolleranza a tessuti come ad esempio la lana;
- intolleranza ad alcuni alimenti;
- cataratta.
Anche la localizzazione delle manifestazioni è di grande importanza. Come già accennato, nei neonati le lesioni sono prima sul viso, poi sul collo e sul busto. Nei bambini più grandi e negli adolescenti coinvolgono le flessioni articolari e negli adulti possono diffondersi su tutto il corpo, sebbene appaiano molto spesso sulle mani.
La pelle atopica è molto reattiva, quindi bisogna prestare molta attenzione ai cosmetici e ai prodotti di detersione che usiamo ogni giorno. Infatti, è possibile che la loro composizione sia la causa del problema. Oltre a coloranti artificiali, conservanti e parabeni, possono risultare pericolose anche sostanze ad effetto essiccante, come alcol o SLS, che possono anche danneggiare il mantello idrolipidico.
Prodotti consigliati per trattare la dermatite atopica
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L'influenza della dermatite atopica sulla qualità della vita
La dermatite atopica ha una grande influenza sulla qualità della vita. I pazienti avvertono un prurito insopportabile, un'indescrivibile sensazione di pelle secca e il bisogno di grattarsi anche durante il sonno, che spesso può portare a irritabilità e insonnia. Sfortunatamente, la dermatite atopica colpisce anche altri aspetti della vita. Molti bambini alle prese con questa dermatosi hanno notevoli problemi a scuola, che derivano dall'incapacità di concentrarsi in classe, e durante altre attività. È stato anche dimostrato che i bambini che soffrono di atopia hanno maggiori probabilità di sviluppare ansia.
Questo vale anche per gli adulti, infatti non è in gioco solo il benessere della persona, ma anche l'immagine e la fiducia in se stessi, che possono venire a mancare nella vita professionale e privata.
Come si cura la dermatite?
Sfortunatamente, nonostante un così grande sviluppo della medicina, non esiste ancora una medicina che elimini una volta per tutte tutte le cause e i disturbi della pelle atopica. La buona notizia è però che utilizzando i giusti immunosoppressori, evitando gli agenti irritanti e curando adeguatamente la pelle, i sintomi possono essere controllati al punto che la malattia rimane inattiva per lungo tempo. La chiave del successo, tuttavia, è una diagnosi costantemente corretta. Quest’ultima si basa principalmente su un colloquio con il paziente. Tuttavia, i dermatologi molto spesso prescrivono ulteriori test prima di fare una diagnosi finale, come ad esempio test cutanei e patch e concentrazione delle immunoglobuline.
Trattamento
Non c'è dubbio che il trattamento dell'AD è un processo estremamente noioso e lungo. Innanzitutto, richiede molta pazienza e determinazione da parte del paziente (il mancato rispetto delle raccomandazioni del dermatologo e del farmacista è una delle cause della ricomparsa dei sintomi della malattia). In larga misura, gli operatori della salute si concentrano sulla prevenzione, sull'alleviamento dei sintomi esistenti e sul trattamento locale e generale.
Se i sintomi non sono gravi, vengono solitamente utilizzati antistaminici, immunomodulatori o antinfettivi. Sfortunatamente, se i sintomi sono gravi, il medico può decidere un trattamento sistemico.
Il trattamento topico ha molto successo nella maggior parte dei pazienti. Il suo compito principale è ridurre il prurito della pelle, rigenerare la pelle danneggiata e ricostruire lo strato idrolipidico. Nel caso del trattamento topico più grave vengono utilizzati glucocorticosteroidi, antibiotici e talvolta anche farmaci con proprietà antimicotiche e antivirali.
Cura della pelle
Oltre alla necessaria terapia farmacologica, la chiave è anche la cura quotidiana e l'uso di dermocosmetici adeguati per le pelli sensibili con lesioni atopiche. Diversi marchi che si trovano sul nostro e-commerce soddisfano le esigenze delle persone alle prese con questa dermatosi, offrendo prodotti efficaci, sicuri e lenitivi per la cura quotidiana del corpo. Come ad esempio, Avène, SVR, La Roche Posay, Aderma, Ducray.
Le basi della cura della pelle atopica sono gli emollienti. Si tratta di sostanze dal forte effetto rigenerante e idratante, che proteggono e ricostruiscono lo strato idrolipidico danneggiato della pelle. Sono disponibili sotto forma di lozioni, creme e prodotti per la detersione a riasciacquo. È proprio sotto la doccia che inizia la cura adeguata della pelle atopicache ci terrà a nostro agio tutto il giorno.
Come già accennato, la profilassi e la cura adeguata e consapevole sono alla base della lotta contro la dermatite atopica. Ecco alcuni suggerimenti utili per la cura della pelle atopica di adulti e bambini:
- nel caso di persone affette da AD sono sconsigliati lunghi bagni in acqua troppo calda. Le docce rapide in acqua a temperatura non superiore a 37°C saranno le più sicure;
- si consiglia inoltre di utilizzare un asciugamano morbido che non irriti la pelle. Dovrebbe essere utilizzato applicandolo delicatamente sulla pelle, senza strofinarlo. Si consiglia inoltre di utilizzare asciugamani chiari, privi di coloranti scuri, che possono irritare ulteriormente la pelle già sensibile;
- la regolarità è fondamentale in caso di pelle atopica - ricordarsi di idratarla almeno due volte al giorno;
- evitare gli sbalzi di temperatura. Non rinunciare completamente all'attività fisica, ma sceglierne una che non aggravi i sintomi dell’atopia- in una parola, cercare di non sudare eccessivamente. E se si è amanti della piscina, ricorda che il contatto con l'acqua clorata dovrebbe essere il più breve possibile. Le piscine con acqua ozonizzata saranno una soluzione migliore;
- fai attenzione ai detersivi che usi per il lavaggio dell’abbigliamento. È meglio rinunciare ai detersivi pieni di fragranze. Sciacquare il bucato due o tre volte per eliminare eventuali sostanze chimiche che entrano nei tessuti e poi entrano in contatto con la pelle. Scegli polveri e liquidi per lavare i vestiti dei bambini: di solito sono privi di profumo. Prestare attenzione alla composizione del prodotto e se dispone degli opportuni certificati;
- lo stress è uno dei fattori dei cambiamenti nelle persone con AD . Quindi trovare un modo per affrontare le situazioni stressanti ed evitarle ove possibile;
- scegliere abiti che non siano attillati e non siano fatti di materiali sintetici. Tutto questo per donare alla pelle comfort e una corretta circolazione dell'aria. Scegliere il cotone e ricordarsi di lavare sempre i vestiti appena acquistati prima di indossarli. Evitare assolutamente gli indumenti di lana;
- si consiglia inoltre di rimuovere tende e tappeti da casa che raccolgono polvere e acari. La pelle atopica lo apprezzerà!