Come Curare l'Unghia Incarnita? Soluzioni Efficaci

02/08/2024 - Nella categoria I consigli del tuo farmacista, Cura della pelle, Cura del corpo

Cura del corpo

Indice

Cos’è

L'unghia incarnita, o onicocriptosi, è una condizione patologica che si verifica quando il margine dell'unghia penetra nella pelle circostante, causando infiammazione e dolore. Questo problema si manifesta più frequentemente nelle unghie dei piedi, in particolare nei margini laterali degli alluci, rispetto a quelle delle mani.

L'origine delle unghie incarnite risiede nell'incurvamento anomalo della lamina ungueale o nel contatto dei frammenti del margine laterale con la plica ungueale. Questa condizione può evolvere in due modi principali: il margine dell'unghia cresce verso l'interno del letto ungueale oppure la lamina ungueale si incorpora in modo anomalo nella scanalatura ungueale, causando notevole disagio durante la deambulazione.

Senza un intervento tempestivo, l'infiammazione può progredire, portando a infezioni superficiali o profonde, che nei casi più gravi possono richiedere un intervento chirurgico a causa della formazione di dolorosi ascessi.

Terminologia e sinonimi

In ambito medico, il termine tecnico per l'unghia incarnita è onicocriptosi. Sebbene spesso utilizzati come sinonimi, l'unghia incarnita e la paronichia descrivono condizioni distinte. La paronichia è un'infezione che si sviluppa lungo il margine ungueale, spesso confusa con l'unghia incarnita.

Un'altra variante rara è la retronichia, in cui la lamina ungueale si incorpora nella piega ungueale prossimale, provocando infiammazione e dolore.

Cause e fattori di rischio

Le unghie incarnite si sviluppano quando il letto ungueale è troppo piccolo per sostenere la lamina dell'unghia, che penetra sempre più in profondità, causando dolore e infiammazione. Questo problema può verificarsi a qualsiasi età, ma è più comune nei giovani adulti.

  • Problemi biomeccanici delle dita dei piedi: Patologie come l'alluce valgo possono contribuire allo sviluppo delle unghie incarnite.
  • Calzature inappropriate: Scarpe strette o con punte strette possono spingere la lamina ungueale fuori dalla scanalatura, provocando un'unghia incarnita.
  • Taglio improprio delle unghie: Tagliare l'unghia del piede arrotondata o troppo corta può causare rigonfiamenti e difficoltà nel rimuovere uno sperone ungueale, portando a infiammazione e necrosi da pressione. È importante tagliare le unghie dritte e oltre il letto ungueale.
  • Onicomicosi: Questa infezione rende le unghie fragili, predisponendole a perforare la piega ungueale adiacente.
  • Traumi: Eventi traumatici possono causare la penetrazione dell'unghia nella pelle.
  • Predisposizione genetica: Alcune persone hanno una predisposizione genetica che causa unghie ricurve verso l'interno.
  • Anomalie della lamina ungueale: Deformità come l'unghia a tenaglia possono causare un'unghia incarnita. Traumi pregressi o patologie ossee possono aumentare questo rischio.
  • Eccessiva sudorazione: Una sudorazione abbondante ammorbidisce la piega ungueale, facilitando la penetrazione dell'unghia.
  • Consistenza delle unghie: I giovani corridori con unghie dure hanno un rischio maggiore di sviluppare unghie incarnite.
  • Obesità: L'obesità aumenta la profondità del solco ungueale.
  • Problemi di deambulazione: Alterazioni nella biomeccanica del piede aumentano la pressione sulla prima articolazione metatarso-falangea, predisponendo all'unghia incarnita.
  • Farmaci: Indinavir, ciclosporina, docetaxel, antifungini orali e retinoidi possono favorire lo sviluppo di unghie incarnite.
  • Diabete: I pazienti diabetici hanno un rischio maggiore di unghie incarnite a causa della vasculopatia diabetica.

Sintomi

Un'unghia incarnita provoca dolore acuto e localizzato all'angolo della plica ungueale, o lungo l'intero margine laterale. All'inizio, può esserci solo un lieve disagio, ma con la crescita dell'unghia nel solco, la pelle diventa arrossata, lucida e tesa. Se l'unghia incarnita colpisce un'unghia del piede, il dolore aumenta con il carico e la deambulazione.

Se trascurata, l'unghia incarnita può causare dolore significativo anche alla pressione più lieve, associato a croste, pus e tessuto di granulazione friabile. L'infiammazione può predisporre a infezioni se non trattata adeguatamente.

L'unghia incarnita si sviluppa in tre fasi:

  • Stadio 1: lieve edema eritematoso e dolore alla pressione;
  • Stadio 2: eritema significativo, edema, infezione locale e secrezione;
  • Stadio 3: formazione di tessuto di granulazione e ipertrofia della parete laterale, oltre a eritema, edema e secrezione significativi.

Complicanze

La paronichia è la complicanza più comune delle unghie incarnite. Si tratta di un'infezione lungo il margine ungueale, caratterizzata da essudato purulento proveniente dal solco ungueale della parte colpita. Se non trattata, la paronichia può evolvere in cellulite, osteomielite o infezione sistemica. L'infezione può diffondersi nei tessuti vicini causando ascessi e, nei casi più gravi, osteomielite (infezione dell'osso) e sepsi, richiedendo talvolta l'amputazione del dito colpito.

Nei casi cronici, specie nei giovani, può svilupparsi tessuto di granulazione. Il granuloma piogenico è una complicanza di un'unghia incarnita infetta da lungo tempo.

Cosa Fare

Alla comparsa di un'unghia incarnita, anche se sembra un problema lieve, è sempre consigliabile consultare un medico per minimizzare il rischio di infezioni o altre complicanze.

Il consulto medico è particolarmente importante se:

  • I sintomi persistono;
  • Si è affetti da diabete;
  • Si soffre di patologie ai piedi (ad esempio, neuropatia diabetica);
  • Il sistema immunitario è compromesso.

Non bisogna mai sottovalutare il problema o aspettare che si risolva da solo, poiché l'unghia potrebbe peggiorare, causando complicanze più gravi. I rimedi fai-da-te sono sconsigliati, soprattutto in presenza di un'infezione.

Trattamento

Il trattamento delle unghie incarnite varia in base alla gravità del problema:

  • Trattamento conservativo: per i casi superficiali, si consiglia di effettuare pediluvi in acqua molto calda, applicare un antibatterico più volte al giorno e inserire un batuffolino di cotone sotto il bordo dell'unghia per favorirne la crescita corretta. Anche il bendaggio elastico può aiutare a ridurre i sintomi, tirando la pelle del dito e riducendo la pressione esercitata dall'unghia incarnita.
  • Intervento chirurgico: nei casi più gravi, con unghia profondamente incarnita, infezioni e dolore, si può ricorrere all'estrazione parziale della lamina ungueale. L'intervento, eseguito in anestesia locale, è seguito da una cura antibiotica locale per 7-15 giorni.
  • Metodi innovativi: recentemente, è stato sviluppato un metodo che prevede l'inserimento di un tutore speciale nell'unghia colpita, per correggerne la curvatura e favorirne la crescita adeguata.

Gli antibiotici possono essere necessari se l'unghia incarnita provoca un'infezione batterica. In questi casi, il medico prescriverà i farmaci antibiotici adeguati, determinando il principio attivo, la dose e la via di somministrazione (locale o orale).

Prevenzione

Per prevenire le unghie incarnite, è essenziale adottare alcune precauzioni:

  • Tagliare le unghie correttamente, evitando di tagliarle troppo corte e mantenendole dritte;
  • Indossare calzature comode e non troppo strette;
  • Mantenere una corretta igiene personale, lavando i piedi ogni giorno, asciugandoli accuratamente e cambiando frequentemente i calzini. Questi accorgimenti sono fondamentali anche per prevenire eventuali infezioni in presenza di onicocriptosi. Si consiglia di lasciare i piedi scoperti durante la notte per mantenerli asciutti;
  • Preferire calzini in tessuti naturali e traspiranti, evitando quelli sintetici;
  • Proteggere le dita dei piedi con bende sterili-elastiche specifiche prima di praticare attività sportive, se si è inclini alla formazione di unghie incarnite.

Conclusione

Le unghie incarnite possono essere un problema doloroso e fastidioso, ma con le giuste precauzioni e trattamenti possono essere gestite efficacemente. È fondamentale prestare attenzione alla cura dei piedi e delle unghie, adottando misure preventive e consultando un medico in caso di sintomi persistenti o complicanze. Seguire le indicazioni fornite può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare unghie incarnite e a mantenere i piedi in salute.

FAQ

Che cos'è un'unghia incarnita?

Un'unghia incarnita, o onicocriptosi, è una condizione in cui il margine dell'unghia cresce verso l'interno del letto ungueale, causando dolore e infiammazione.

Quali sono le cause più comuni delle unghie incarnite?

Le cause comuni includono problemi biomeccanici delle dita dei piedi, calzature inappropriate, taglio improprio delle unghie, onicomicosi, traumi, predisposizione genetica e altre condizioni come l'diabete e l'eccessiva sudorazione.

Come si può prevenire un'unghia incarnita?

Per prevenire le unghie incarnite, è importante tagliare le unghie correttamente, indossare calzature comode, mantenere una buona igiene personale e proteggere le dita dei piedi durante l'attività sportiva.

Quali trattamenti sono disponibili per le unghie incarnite?

I trattamenti variano in base alla gravità della condizione e possono includere trattamenti conservativi, interventi chirurgici e metodi innovativi come l'uso di tutori speciali. Gli antibiotici possono essere necessari in caso di infezione.

Quando è necessario consultare un medico per un'unghia incarnita?

È consigliabile consultare un medico se i sintomi persistono, se si è affetti da diabete, se si soffre di patologie ai piedi o se il sistema immunitario è compromesso.