Per alcuni lo scaldabiberon è una necessità, per altri una spesa inutile. Di solito utilizza lo stesso principio di funzionamento dell'utilizzo di una pentola d'acqua e del riscaldamento. Dopotutto, ci sono situazioni in cui puoi gestire un riscaldatore in modo molto più efficiente e veloce...
Come scegliere lo scaldabiberon giusto?
Per alcuni lo scaldabiberon è una necessità, per altri una spesa inutile. Di solito utilizza lo stesso principio di funzionamento dell'utilizzo di una pentola d'acqua e del riscaldamento. Dopotutto, ci sono situazioni in cui puoi gestire un riscaldatore in modo molto più efficiente e veloce che non averlo a portata di mano.
Come funziona uno scaldabiberon?
Uno scaldabiberon ha solitamente la struttura di un recipiente o di una camera in cui viene versata e riscaldata l'acqua, impostando la temperatura appropriata. All'interno viene inserita una bottiglia di dimensioni adeguate. Il dispositivo è collegato all'alimentazione. Che vantaggio ha questa soluzione? Prima di tutto, i genitori non devono stare accanto alla pentola a guardare quando una bottiglia di latte o un barattolo di cibo si surriscalda. Inoltre, il modo tradizionale di riscaldare di solito comporta problemi con la corretta selezione della temperatura. Il latte o la pappa potrebbero risultare troppo caldi o viceversa.
Scegliere un riscaldatore in base alle proprie esigenze
La scelta del riscaldatore dovrebbe dipendere dalle esigenze dei genitori, ma anche dall'età del bambino (per via della capienza dei biberon) o dai pasti che consuma abitualmente. Sul mercato puoi trovare dispositivi che riscaldano non solo una bottiglia con il latte, ma anche un barattolo con un piatto. Possono avere anche funzioni di scongelamento e sterilizzazione. Il vantaggio è sicuramente la costruzione, il che significa che non è la bottiglia stessa a scaldarsi, cosa che potrebbe provocarne il danneggiamento.